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GEMMAI E IMPIANTI DI PORTAINNESTI

Già agli albori della nostra azienda abbiamo sentito l'esigenza di produrre barbatelle di alta qualità ma i tempi permettevano solo controlli sui materiali, gemme e portainnesti.
Noi, con metodi visivi controllando pianta per pianta prima della vendemmia e scartando tutto ciò che non corrispondeva ai migliori standard qualitativi e sanitari delle varietà controllate.

Germoglio di vite, gemmaio

Ma negli ultimi vent'anni le cose sono cambiate, normative più severe, nuove malattie che arrivano da ogni parte del mondo, e non per ultimo il fatto che nei vigneti per produzione di uva si assiste sempre più a una riduzione dei trattamenti per portare il prodotto sempre con minori residui per la salubrità delle uve vinificate.

Nel 2003 quando per i motivi sopracitati abbiamo fatto la scelta di spostare il vivaio nella zona Isola della Scala, nel basso veronese, dove la grande disponibilità di terreni incontaminati per la non presenza di viticoltura intensiva e la possibilità di rotazione dei campi per una maggior pulizia delle terre da nematodi e funghi parassiti.

Sicuramente una decisione difficile perché siamo a 150 km dalla nostra Mezzocorona, dover trasferire tutta la lavorazione estiva non è stato facile.

In quegli anni abbiamo sentito l'esigenza di dare al nostro prodotto una marcia in più, costituendo gemmai e impianti madre per portainnesto in questa zona dove non esiste viticoltura intensiva, le distanze dai vigneti in produzione supera i 20 km. 

La loro cura e difesa è diversa da un vigneto in produzione da uva, dato che l'obbiettivo è produrre materiali che diano massicce garanzie sanitarie e corrispondenze varietali.

La difesa e la protezione di questi vigneti inizia al germogliamento e finisce ai primi di ottobre con la copertura di almeno 10 insetticidi per il controllo degli insetti vettori che potrebbero infettarci con fitoplasmi e altro.

Viene comunque eseguito un monitoraggio continuo con trappole cromotropiche dai nostri tecnici per controllarne la presenza e poter meglio mirare gli interventi.

Ormai i vigneti che abbiamo piantato nel 2004 sono in dismissione per fine carriera e dal 2018 abbiamo cominciato la loro sostituzione in terreni nuovi e arriveremo ad una superficie di 7 ettari di vigneto da gemme con le varietà italiane, che noi innestiamo, e 6 ettari di piante madri portainnesti coltivati su rete e coperti da antigrandine.

Questa è qualità intrinseca che a volte sfugge, ma siamo sicuri che i nostri clienti apprezzino l'impegno che ci mettiamo da sempre per dare loro la maggiore qualità possibile

Anche da questo il nostro motto:

"ogni giorno investiamo per il futuro del tuo vigneto."

SIAMO ANCHE ASSOCIATI A:

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Logo MIVA

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Grappolo d'uva

ECCO LE VARIETÀ DI VITE APPENA AUTORIZZATE

DALLA COLLABORAZIONE CON CIVIT

Grappolo d'uva

Charvir

Primo anno di produzione: 2020

Grappolo d'uva

Valnosia

Primo anno di produzione: 2020

Grappolo d'uva

Nermantis

Primo anno di produzione: 2020

Grappolo d'uva

Palma

Primo anno di produzione: 2020

Grappolo d'uva

Termantis

Primo anno di produzione: 2020

Grappolo d'uva

Pinot Regina

Primo anno di produzione: 2020

QUALITÀ PER OGGI,
SICUREZZA PER DOMANI.

“In un mondo dove tutto viene spinto verso il guadagno, la tecnologia e il lavoro all'ingrosso, mi sembrava giusto onorare chi riesce, come voi a guardare al futuro, investendo nella tecnologia, ma senza dimenticare da dove le viti arrivano: dalla terra e della passione di ogni viticoltore, piccolo o grande che sia. Ogni vite nasce dalle mani del suo viticoltore. Il disegno è un omaggio per chi come voi, ama e crede nel proprio lavoro. Per chi ogni anno spende il proprio tempo ed amore a coltivare vigneti, contro intemperie ed imprevisti.”

 

Queste le parole usate dal nostro grafico per spiegarci perchè mai la barbatella nell'illustrazione cresce dalla mano.
Ma in che modo pensiamo al futuro?

Grazie al nostro continuo studio ed all'utilizzo di macchine all'avanguardia, ma non solo: negli ultimi anni abbiamo contribuito alla creazione del consorzio CIVIT, il quale si pone come obbiettivo di generare innovazione nella vite.

LA BARBATELLA DEL FUTURO

Rappresentazione innovazione vite
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